L’ecommerce in Italia è in crescita. Lo dice una ricerca dell’osservatorio del Politecnico di Milano.
Nonostante questo dato positivo che invoglia a fare investimenti alcuni negozi online non decollano. Poche vendite e magari tante spese pubblicitarie bruciate ogni mese.
Altri invece fanno affari d’oro e sembrano raccogliere il denaro caduto per strada.
Vediamo come mai un ecommerce non funziona
Ti consegnerò una mappa delle aree dove mettere mano e dare finalmente una spinta alla tua attività di vendita online.
Prima di tutto è importante comprendere il terreno dove ogni azienda, che vuole fare ecommerce, dovrà poggiare i suoi passi.
Nel 2018 l’Italia registra una crescita a doppia cifra delle vendite online.
In Europa e soprattutto in Inghilterra, Germania e Francia i dati degli acquisti effettuati sul web sono addirittura vertiginosi. Sembrano paesi popolati da maniaci dello shopping online.
Questi paesi segnano quello che sarà il futuro anche nel nostro paese.
Da noi, in questo momento, un’età media della popolazione abbastanza alta e una scarsa diffusione delle connessioni superveloci, fanno ancora un po’ da freno all’esplosione effettiva dell’ecommerce.
Nonostante questo, noi cresciamo.
Il nostro mercato online è ancora piccolo e ciò significa che può solo espandersi.
Quindi adesso è il momento di saltare sul treno e iniziare a vendere online.
Ora che puoi ancora trovare spazi liberi da occupare. Se rimandi rischi di non trovare più posto.
Se vuoi guadagnare bene, muoviti prima che i concorrenti o i grossi gruppi fiutino l’affare e saturino completamente l’offerta.
Tanti negozi online però non fanno vendite…
Il momento storico sembra dirci in tutti i modi che il web può essere una grande opportunità per tutti.
La realtà è che di tanti che aprono ecommerce, in pochi agguantano gli obiettivi che desiderano.
L’ecommerce è in crescita, è vero, ma il web è un luogo che si riempie con grande velocità di aziende che vendono online.
Tante aziende, tutte uguali, infilate nello stesso posto creano una concorrenza fortissima.
La concorrenza di per sé non è un male. Se ci sono concorrenti vuol dire che esiste un mercato ricco da cui estrarre tanto denaro.
Il problema è che se vuoi prenderti la tua fetta della torta devi avere o una forza commerciale importante oppure una specificità evidente.
Se apri un negozio e vendi quello che vendono tutti gli altri, senza nemmeno mettere in evidenza una proposta di valore per il tuo cliente… be’ amico, sarà dura.
Cosa intendo per proposta di valore?
Ti faccio alcuni esempi:
- presenti una verticalizzazione profonda su una nicchia di prodotti;
- sei il primo della tua categoria merceologica;
- vendi un tuo marchio che risolve un problema o soddisfa un’esigenza;
- offri garanzie sulla tua affidabilità rispetto ad altri concorrenti;
- possiedi un catalogo completo di alcuni marchi top;
- vanti spedizioni e resi gratuiti;
- hai i prezzi migliori.
Sono molti gli esempi che si possono fare. Di base pensa sempre che devi trovare un messaggio che possa elevare il tuo ecommerce sopra ai concorrenti.
Non sempre è necessario che ci sia un valore reale rispetto ad altri ecommerce, a volte ti basta comunicarlo prima.
Il primo che dichiara una promessa, di solito, viene preso come l’unico in grado di soddisfarla.
È sempre un qualcosa legato alla regola del tempismo. Un concetto a cui sono molto legato come ormai saprai se mi segui da un po’.
Se manca una proposta di valore le persone non capiscono perché comprare da te.
Quindi se hai un ecommerce che non funziona o stai pensando di aprirne uno, sottolinea il motivo per acquistare da te e potrai svoltare in positivo la tua attività o iniziare con il piede giusto.
Alcuni ecommerce invece vendono e come!
Gli ecommerce che stanno avendo successo fanno leva sulla loro proposta di valore.
Alcuni hanno aperto per primi e vantano un catalogo enorme, altri offrono un servizio specializzato per una nicchia di prodotti e altri ancora vendono direttamente un loro marchio di proprietà.
Tuttavia esiste un fattore che accomuna tutti quanti.
Non hanno aperto un ecommerce a caso. Solo dopo un’analisi del settore, dei concorrenti e dei clienti hanno lanciato l’ecommerce.
Uno studio del campo di battaglia è fondamentale e lo puoi fare da solo per via organica oppure delegarla a un consulente.
La buona norma prevede che tu conosca molto bene le regole del gioco prima di scendere in campo.
È fondamentale trovare quella chiave di volta che ti consentirà di comunicare in maniera efficace il motivo per comprare da te.
Ora tirate su queste fondamenta, è inutile nascondere che ecommerce di grande successo, anche di piccole e medie aziende, si basano su altre colonne portanti.
I pilastri che rendono un ecommerce accogliente per i clienti sono molti. Penso che non basterebbe un corso di una settimana per elencarli tutti quanti.
Cerco comunque di offrirti un primo spunto su tutte le aree da migliorare per aumentare le prestazioni di vendita del tuo ecommerce.
Per emulare il successo di alcuni negozi online importanti, naturalmente trovando la tua strada e un modello che si adatti alla tua azienda, avrai bisogno di:
- una proposta di valore efficace;
- contenuti coinvolgenti e capaci di convertire i visitatori in clienti;
- un design che i tuoi clienti possano utilizzare con grande semplicità da ogni dispositivo;
- una piattaforma flessibile che possa sostenere la tua crescita;
- un catalogo intelligente organizzato sulle esigenze dei tuoi clienti;
- una strategia incisiva di fidelizzazione dei clienti.
Una volta costruite queste colonne, allora puoi iniziare a mandare traffico sulle tue pagine. Utilizza la SEO, Google ADS o Facebook ADS.
Non farà molta differenza il canale pubblicitario utilizzato se la tua strategia è corretta.
Il nucleo centrale di ogni ecommerce di successo è calamitare clienti profilati che siano sensibili al messaggio di marketing che comunichi.
Non è più difficile di così.
In realtà capisco che, per chi non è del mestiere, non sia proprio un gioco da ragazzi tirare su un progetto di una certa complessità.
Proprio per questa ragione ho studiato un percorso di consulenza annuale per stare al fianco degli imprenditori che vogliono tirare fuori risultati economici dall’online.