“La pubblicità su Google non funziona.”
Questa è la sentenza che diversi imprenditori decretano, una volta che il loro sito web non porta contatti o vendite.
In effetti, a un primo sguardo, non è un’affermazione facile da contraddire.
Se un titolare d’azienda:
- Mette i soldi
- Fa pubblicità
- Non incassa un euro o quasi…
… è dura contestare che la pubblicità su Google non sia efficace.
Io, però, di carattere sono un analitico e non amo fermarmi a un primo giudizio. Poi, per esperienza so bene che di rado è il canale pubblicitario il vero responsabile dei mancati guadagni.
Vediamo invece dove sta il problema…
La spiacevole sensazione di aver sbagliato qualcosa
L’ecommerce in Italia è in crescita. Questo lo sappiamo tutti.
Ogni mese escono report a cura di: Politecnico di Milano, Casaleggio Associati e decine di altri istituti di statistica che confermano l’aumento eccezionale di transazioni effettuate online.
Tutto bellissimo, tutto vero.
Allora perché il 95% degli ecommerce là fuori resta piantato a zero ordini; mentre una cerchia ristretta di aziende, anche piccole, riesce a sviluppare fatturati importanti per le proprie famiglie?
Te lo dico subito, è molto semplice.
La stragrande maggioranza spera di vendere online seguendo un vecchio modello di aprire negozi che, oggi, non funziona più.
Se tiri su un negozio online con la medesima strategia di chi apre una bottega su strada e aspetta i clienti, fumando la sigaretta di fianco alla vetrina, ecco non andrai lontano.
Mi spiace dirlo, ma purtroppo è così. Capisco che possa risultare antipatico.
Tuttavia non sono pagato per far sorridere le persone. I clienti mi “assumono” per dire le cose come stanno e dare loro le direzioni corrette.
Spero apprezzerai la trasparenza delle informazioni che ti sto passando; per quanto crude ti appaiano di primo acchito.
Quindi fare ecommerce applicando un modello sbagliato: non ti porterà mai dei guadagni.
Una parte critica del vecchio modello — che brucia soldi! — è avviare pubblicità con un criterio sorpassato.
L’errore su cui scivola la maggior parte degli imprenditori, anche spesso consigliati male, è avviare campagne promozionali su Google inefficaci.
Poi è normale che: “La pubblicità su Google non funziona.”
Come aggiustare le campagne Google
Una volta mandato online il sito, di solito, l’imprenditore consegna a un’agenzia le chiavi del suo account pubblicitario.
Fin qui nulla di male, poi però questa fa così…
Vendi scarpe sportive? Giù tutto il budget in un annuncio generico per la chiave “scarpe da ginnastica”.
Vendi abbigliamento? Giù tutto il budget in un annuncio generico “vendita moda online”.
Vendi mangime per cani? Giù tutto il budget in un annuncio generico “mangime per cani”.
E così via, ci siamo capiti.
I costi pubblicitari schizzano alle stelle e del ritorno sull’investimento nemmeno l’ombra. Anzi, peggio, l’ecommerce è in perdita.
“La pubblicità su Google non funziona!”
Ecco, vedila così: Google è solo un fornitore di traffico.
Sta a te, insieme al consulente che ti affianca, capire cosa promuovere, a chi e in quale momento.
Se vuoi aggiustare le campagne Google che non stanno funzionando, devi iniziare a suddividere i tuoi già clienti e potenziali in liste.
La via sicura per attirare clienti sull’ecommerce
Le liste sono uno degli elementi chiave — ne esistono altri naturalmente — del nuovo modo sostenibile e profittevole di attirare clienti sull’ecommerce.
Sparare un annuncio generico sullo schermo di un pubblico non profilato, equivale a regalare denaro al circuito pubblicitario.
Da un punto di vista operativo puoi iniziare a creare le prime liste su Google Analytics. Le importi, in un secondo momento, in Google ADS.
Crei dei segmenti di pubblico rilevanti per la tua attività e fai promozione mirata su di loro.
Prima di occuparti dell’aspetto tecnico, prendi carta e penna e ragiona su liste efficaci a cui mostrare la tua pubblicità.
Solo così potrai segmentare le tue campagne e ottenere risultati considerevoli; portando più clienti a comprare da te.
Oggi, con il bombardamento di pubblicità che le persone subiscono senza sosta, è fondamentale raggiungere le persone giuste con il messaggio giusto.
Sparare nel mucchio è il vecchio modello. Come aprire un negozio sulla via del corso e aspettare che le persone entrino. Non funziona più.
Ti invito, invece, a intraprendere una via più intelligente e profittevole di fare promozione per la tua attività di vendita online.
Così risparmierai tempo e denaro — garantito!